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sabato 9 giugno 2012

Ultimo weekend per visitare la mostra!

La mostra delle macchine di Leonardo da Vinci chiuderà i battenti lunedì 11 giugno: tutti i visitatori che ancora non hanno ammirato le opere della famiglia di artigiani Niccolai potranno approfittare dell'ultimo weekend di apertura a Villanova Monteleone.
La mostra, dal 24 marzo ad oggi, ha attirato più di 3000 persone ed è stata apprezzata soprattutto dalle scuole e dai bambini per la sua connotazione altamente formativa e per l'interesse sul percorso delle idee di Leonardo che hanno ispirato tantissime invenzioni attuali.

Una delle novità proposte a Su Palatu dalla famiglia Niccolai è la Macchina di Erodoto (anche detta "a legni corti"): esposta per la prima volta in questa occasione, si tratta di un congegno progettato da Leonardo sulla base di alcuni scritti di Erodoto, che aveva previsto un meccanismo con una leva centrale per innalzare grandi massi durante la costruzione delle Piramidi. 

Vi aspettiamo a Su Palatu nel consueto orario fino a lunedì 11 giugno per visitare alcune delle meraviglie inventate da Leonardo!




Macchina a legni corti



giovedì 22 marzo 2012

venerdì 16 marzo 2012

Il paracadute



"...che per queste ragioni potrai conoscere l'uomo colle sua congegnate e grandi ale, facendo forza contro alla resistente aria e vincendo, poterla soggiogare e levarsi sopra di lei"



Una delle invenzioni più famose presenti alla mostra di Leonardo è il paracadute; questa macchina ha cambiato profondamente la concezione del volo moderno, permettendo a chiunque di gettarsi da qualsiasi altezza senza rischi. Leonardo pensò ad una tenda di lino a forma di piramide con un'apertura alla base, tenuta rigidamente aperta da quattro corde sugli angoli; la semplicità di quest'idea conferì ancora più importanza alle possibilità legate al suo utilizzo. Nel Codice Atlantico apparirono i primi schizzi del paracadute, un progetto concepito per planare in volo e poi successivamente utilizzato come sistema di salvataggio; Leonardo affermò che con questa invenzione ogni uomo avrebbe potuto "gittarsi d'ogni grande altezza senza danno di sè". 
Anche se probabilmente il paracadute disegnato da Leonardo non venne mai realizzato, un secolo dopo fu perfezionato da Fausto Veranzio e, in epoca moderna, un'università statunitense lo realizzò nei minimi dettagli.
Il paracadute presente nella mostra di Leonardo a Villanova Monteleone è un modello realizzato dalla famiglia Niccolai dopo un attento studio del progetto e dei materiali utilizzati all'epoca: legno di pino, cotone e lunghe corde di canapa.

mercoledì 14 marzo 2012

La catapulta

 "Studia prima la scienzia, e poi seguita la pratica nata da essa scienzia"

Mostra di Leonardo - Catapulta
Leonardo dedicò gran parte dei suoi studi alla progettazione di macchine e armi belliche; dai suoi scritti sappiamo che per lui la guerra era "una pazzia bestialissima" ma, avendo trascorso molti anni della sua vita al servizio di signori come Ludovico Sforza, lavorò alla costruzione di armi di vario genere, principalmente da fuoco e da assedio. 
Nella mostra di Leonardo a Villanova Monteleone sarà possibile vedere da vicino alcune delle macchine da guerra progettate dal genio vinciano, che dimostrano il suo impegno per migliorare l'efficienza e la tecnica delle armi tradizionali. Infatti lo scopo di Leonardo non era quello di progettare armi nuove, ma di perfezionare quelle già esistenti, modernizzandole e adattandole ai tempi.
Una delle macchine riprodotte dalla famiglia Niccolai esposta alla mostra di Leonardo è la catapulta.
Lavorazione catapulta
Probabilmente si tratta di una delle macchine da guerra più antiche mai costruite (le prime comparirono nel IV sec. a. C.): sfruttando l'azione di un braccio in tensione, la catapulta permetteva di scagliare verso il nemico un proiettile, generalmente costituito da pietre, legno e liquido infiammabile. Leonardo dedicò molto tempo allo studio di questo progetto, come testimoniano i numerosi schizzi che ritroviamo nel Codice Atlantico. Si concentrò sul meccanismo di ricarica, applicando alla macchina un innovativo sistema autobloccante per fissare il braccio, ed elaborò un assemblaggio alternativo: nonostante l'oggetto dovesse ammortizzare forti colpi e sollecitazioni, Leonardo riuscì ad eliminare chiodi, viti e bulloni, sostituiti da un ingegnoso sistema di incastri che gli consentì di aumentare la resistenza e la facilità di gestione della macchina rispetto ai modelli precedenti. 
La mostra di Leonardo permette ai visitatori di ammirare dal vivo un modello di catapulta realizzato secondo i suoi disegni originali e di vedere in azione le piccole innovazioni applicate a questa macchina da guerra così antica.


sabato 10 marzo 2012

La macchina con legni corti

In questo video è possibile vedere in azione una delle opere presenti alla mostra di Leonardo: la macchina con legni corti.

Leonardo riprende una tecnica descritta da Erodoto per sollevare le pietre necessarie alla costruzione delle piramidi.
Una macchina concepita in questo modo poteva alzare grandi massi di circa tre tonnellate con un meccanismo di leve che rendeva il lavoro meno faticoso. 




La mostra di Leonardo presenta delle macchine interattive; i visitatori, guidati nelle sale espositive da esperti del settore, avranno un contatto diretto con le opere. Dopo la spiegazione della macchina, potranno azionarla loro stessi, toccarla ed osservare da vicino i particolari che la compongono.






giovedì 8 marzo 2012

Il robot libellula: una macchina volante

  
"Tutto il nostro sapere ha origine dalle nostre percezioni"

Una delle invenzioni più interessanti presenti alla mostra di Leonardo a Villanova Monteleone è la libellula robot.
Leonardo Da Vinci ha sempre osservato le meraviglie della natura cercando l'inspirazione per i suoi lavori; ammirava in particolare la perfezione del volo di uccelli e insetti, provando a riprodurne il battito delle ali. In alcuni disegni presenti nel Codice Atlantico vi sono raffigurati degli uccelli robot, ovvero macchine volanti senza pilota, funzionanti tramite molle che riuscivano a simulare il movimento veloce delle ali. Gli studi sul volo compiuti da Leonardo compresero anche le riflessioni sulla resistenza dell'aria che lo portarono alla formulazione della prima legge meccanica: ad ogni azione ne corrisponde una uguale e contraria.
Nella mostra di Leonardo a Villanova potrete ammirare un modello di libellula robot riprodotto dagli artigiani Niccolai; grazie ad una serie di meccanismi realizzati con una molla, una corda ed un cono a spirale, questo sistema riesce a sprigionare una forza di movimento costante per tutta la durata della carica, sufficiente per alzarsi in volo. La realizzazione di questo modello non pose fine alla sete di ricerca del Genio di Vinci; tramite studi successivi Leonardo tentò di alleggerire ulteriormente l'automa ricorrendo ad altri materiali e cercò il modo per creare una carica maggiore, tale da consentire all'automa di rimanere in volo più a lungo.
Nella mostra di Leonardo la macchina esposta è interattiva e permette ai visitatori di osservarne il movimento ed approfondire le sue tecniche.

 


mercoledì 7 marzo 2012

La mostra arriva a Villanova Monteleone

 
Dal 24 marzo all'11 giugno 2012 l’amministrazione comunale di Villanova Monteleone ospiterà negli spazi espositivi di Su Palatu de Sas Iscolas la mostra "Le Macchine di Leonardo".

Si tratta di riproduzioni fedeli di trenta modelli realizzati dalla famiglia di artigiani fiorentini Niccolai, prodotti artigianalmente utilizzando i materiali dell’epoca: legno, metallo, cordame, stoffe.

L'intento della mostra è di esplorare il Genio di Leonardo da Vinci: pittore, ingegnere e scienziato.
Attraverso le riproduzioni di modelli di macchine concepite nel XV secolo, il visitatore è proiettato in un percorso guidato che parte dall’intuizione scientifica sino alla materiale realizzazione del piano progettuale.

Le macchine esposte sono interattive e invitano il visitatore a essere protagonista nella mostra; gli utenti dell'esposizione sono attratti dalla realizzazione di qualcosa che finora è sempre stato teorico e mai tangibile.

Oltre alle macchine, saranno esposti anche undici pannelli descrittivi in italiano e in inglese relativi ai temi di interesse artistico e scientifico di Leonardo: l’anatomia, l’idraulica, la guerra, il volo.
Ulteriori informazioni saranno reperibili attraverso video proiettori e totem digitali sistemati nelle sale espositive.

Per i gruppi è necessaria la prenotazione e la visita, della durata di circa un’ora, avverrà insieme ad accompagnatori che illustreranno le macchine esposte ed il Genio di Leonardo.


L’esposizione sarà allestita presso i locali di Su Palatu ‘e sas Iscolas
Orario: 09:30-13:30/15:00-19:00
Via Papa Giovanni XXIII, 07019 Villanova Monteleone

Info e prenotazioni: RTI Monte Baranta-S'Andira
Contatti: Tel. Bruno 393 9666611 - Maria 328 9226392 - Roberto 380 3171712

mail: prenotazionileonardo@gmail.com
sito web: leonardoavillanova.blogspot.com

martedì 6 marzo 2012

Le macchine di Leonardo e la famiglia Niccolai



La storia delle macchine di Leonardo affonda le radici nella famiglia Niccolai, un gruppo di artigiani fiorentini coinvolti da generazioni nella costruzione delle meravigliose invenzioni di Leonardo Da Vinci. 

Si tratta della riproduzione fedele di 170 modelli ricostruiti con l'utilizzo di materiali dell'epoca, ma soprattutto sono tante le scoperte inedite ottenute attraverso la realizzazione di queste opere. I macchinari riprodotti sono interattivi e ciò permette al pubblico di toccarli, vederli in funzione e di utilizzarli per scoprirne i segreti. 

La mostra itinerante ha girato tutto il mondo e presto arriverà in Italia; infatti la prossima esposizione si terrà a Villanova Monteleone (SS) dal 24 marzo all'11 giugno 2012.